venerdì 12 dicembre 2014

Buone feste, nè.

Torino è limpida come un bel pensiero.
Le montagne bianche quasi si toccano, splendenti, nitide.
Fa un po’ male al cuore questo cielo così pulito, questa luce che abbaglia.
Tiro su la sciarpa, il freddo mi taglia la faccia.
L’inverno sta arrivando.
Io non andrò in letargo.
Io mi sveglierò apposta per l’inverno.
Manterrò sangue freddo e nervi tesi quel tanto che basta.
E andrò a succhiare la neve inviolata e ad annusare profondamente l’aria che ti brucia le narici.
Mi lacrimeranno gli occhi, ma sarà solo per la temperatura.
Aprirò regali e mangerò panettoni, coi canditi perché a me – unica al mondo – piacciono i canditi. E pure l’uvetta, tiè.

E poi arriverà questo benedetto 2015.

3 commenti:

  1. E poi a Torino è tornata la primavera... o forse no, chi ci capisce più.
    Per una volta non voglio essere troppo burlona, sul tuo blog scrivi delle cose molto profonde.
    Saluti da un'altra che ama il panettone con canditi e uvetta.

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  2. :) felice di avere una compagna di canditieuvette ... ;)

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  3. ANCHE A ME PIACCIONO CANDITI E UVETTE.
    BABY INSIDE.

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