martedì 4 novembre 2014

Vabè.

Ha cominciato a scendere una pioggerellina leggera ma insidiosa.
Poi s’è fatta fitta fitta.
Ora piove a dirotto e sembra che voglia durare parecchio.
Del resto è novembre: vogliamo negargli d’esser grigio?
Ma per carità.
Ieri ho fatto i canestrelli per combattere la malinconia, ci ho messo su tanto zucchero a velo perché si sa, lo zucchero rende (un po’ più) vivi.
Me, di sicuro.
Sono inquieta, il mio stomaco lo è.
E non posso ingoiare un kg di biscotti zuccherati.
Poi la radio ha passato “tanto già lo sapevi che tornavo da te…senza niente da dire…senza tante parole….
E immediatamente ho sorriso.
Perché Lorenzo mi rende il cuore fragile.
Mi si infila nella trama come un coltello nel burro a temperaturaambiente.
E’ la mia debolezza, non so resistergli.
Proprio che mi cambia la faccia, fosse pure per tre secondi netti.

Ma che balenga, gente.

2 commenti:

  1. La mia balenga preferita!! Maaaa lo sai che i canestrelli son i miei biscotti ' lenitivi'?! Mia nonna mi consolava così nelle giornate no. Ricordo ancora il pomeriggio in cui mi misero l apparecchio fisso ai denti, ero di un triste che più triste non si può, ma dopo un piattino di canestrelli della nonna Nini la tristezza era solo più un ricordo :-*

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